Продолжая использовать сайт, вы даете свое согласие на работу с этими файлами.
Amicizia
Con il termine amicizia si indica un tipo di relazione interpersonale, accompagnata da un sentimento di fedeltà reciproca tra due o più persone, caratterizzata da una carica emotiva. In tutte le culture, l'amicizia viene percepita come un rapporto basato sul rispetto, la sincerità, la fiducia, la stima e la disponibilità reciproca. Il tema dell'amicizia è al centro di innumerevoli opere dell'arte e dell'ingegno; fu trattato in filosofia da Aristotele e Cicerone ed è oggetto di canzoni, testi letterari, opere filmiche e via dicendo. Il suo opposto è l'inimicizia.
Indice
L'amicizia nello sviluppo dell'individuo
Nel divenire dello sviluppo dell'emotività individuale, le amicizie vengono dopo il rapporto con i genitori e prima dei legami di coppia che si stabiliscono alla soglia della maturità. Nel periodo che intercorre fra la fine dell'infanzia e l'inizio dell'età adulta, gli amici sono spesso la componente più importante della vita emotiva dell'adolescente, e spesso raggiungono un livello di intensità mai più eguagliato in seguito. Queste amicizie si stabiliscono il più delle volte, ma non necessariamente, con individui dello stesso sesso ed età. Le prime forme d'amicizia si possono avere anche nei primi anni di vita quando i bambini condividono gli stessi giochi e le stesse esperienze ludiche e di crescita. I bimbi piccoli incontrano i loro coetanei all'interno del nido e con loro instaurano delle semplici relazioni che ancora non si possono definire amicizia.
Due bambini che giocano insieme entrano in relazione e si conoscono a vicenda. Con l'ingresso nella scuola materna, i bambini imparano le abilità fondamentali che servono per lo sviluppo e la nascita delle nuove amicizie. Negli anni della scuola materna preferiscono stare insieme ad alcuni bambini rispetto ad altri e nelle sezioni nascono anche i primi gruppi di amici. Nella scuola elementare i bambini trascorrono molte ore con i loro compagni e cercano punti di riferimento all'interno della classe. Solitamente il punto di riferimento è un compagno dello stesso sesso, ma può anche accadere che nascano amicizie tra coetanei di sesso differente. Le amicizie alla fine della scuola elementare sono ormai consolidate e di solito destinate a cambiare con l'ingresso nella scuola media. I bambini instaurano amicizie coi coetanei o con altri bimbi di età differente anche in altri luoghi come nei parchi o nelle ludoteche.
Varianti culturali
Come si diceva un gruppo di amici consiste di due o più persone gratificate a stare insieme da sentimenti di cameratismo, esclusività e reciproco interesse. Ci sono varie "gradazioni" e "sfumature" nei modi di intendere questo sentimento, tanto che, nelle varie culture, ci sono da sempre stati diversi modi di intendere e manifestare l'amicizia.
Russia
In Russia è usanza accordare a pochissime persone la qualifica di amico. Solo fra amici ci si chiama per nome (o col diminutivo o soprannome) mentre fra semplici "conoscenti" ci si chiama usando il nome completo, a cui si aggiunge anche il patronimico. Gli amici possono essere colleghi di lavoro da lungo tempo, vicini con cui si scambiano visite o inviti a pranzo, ecc. Il contatto fisico fra amici è considerato cosa del tutto normale anche fra persone dello stesso sesso, che si abbracciano, si baciano e camminano in pubblico a braccetto o mano nella mano, senza il minimo imbarazzo o connotazione di tipo sessuale. Secondo uno scritto di Oleg Kharkhordin sulle implicazioni politiche dell'amicizia, ai tempi del regime stalinista le amicizie erano viste con un certo sospetto, in quanto la fedeltà fra amici poteva essere in contrasto con la fedeltà al Partito. "Per definizione un amico è una persona che non ti abbandona nemmeno quando è direttamente minacciata, una persona a cui si possono fare tranquillamente confidenze di ogni tipo, una persona che non ti tradirà mai, nemmeno se messa sotto pressione". In un certo senso l'amicizia divenne l'ultimo valore-baluardo del dissenso politico in Unione Sovietica.
Asia
Anche in Medio Oriente ed Asia centrale l'amicizia fra maschi, sebbene meno stretta che in Russia, tende ad essere particolarmente intima, e si accompagna con una grande quantità di effusioni fisiche di natura non sessuale, tenersi per mano, dormire insieme, abbracciarsi ecc.
Paesi occidentali
In Occidente i contatti fisici intimi hanno assunto nell'ultimo secolo una connotazione decisamente "sessuale" e praticarli fra amici è considerato un tabù. Tuttavia un modo appena accennato, quasi "rituale", di abbracciarsi e baciarsi può essere accettato, anche se solo in determinati contesti; comunque tra le femmine è maggiormente diffuso l'uso di gesti intimi anche in amicizia (come il tenersi per mano, baciarsi sulle guance o scherzosamente sulle labbra) ed è anche socialmente accettato come modo normale di esprimere tale sentimento mentre lo stesso non accade invece nelle amicizie instaurate tra maschi dove al contrario gesti intimi affettivi sono molto rari (se non completamente assenti) e comunque non considerati una consuetudine dalla collettività come accade invece per le amicizie femminili. È in aumento però, lo scambio di gesti affettivi tra maschi e femmine specie nell'adolescenza. Fanno eccezione i bambini, la cui amicizia può tradursi in manifestazioni di stretta intimità anche tra maschi, che vengono però abbandonate in seguito per uniformarsi alle convenzioni sociali.
Pseudo amicizie
Sebbene nell'accezione originaria il termine indichi l'amicizia fra individui, viene a volte usato anche nel contesto delle relazioni politiche per indicare una particolare condizione delle relazioni fra stati o popoli (si veda l'amicizia "franco-tedesca") legati da affinità e comuni interessi. A questo riguardo vale citare una celebre affermazione dello statista inglese Benjamin Disraeli che ebbe a dire: "Le nazioni non hanno mai amici stabili e nemmeno nemici stabili. Solo interessi permanenti." Altro esempio è l'amico immaginario, che consiste, sempre nell'ambito infantile, ad immaginare un amico, presente esclusivamente nella fantasia dell'immaginante, spesso molto fantasioso. A volte l'amico immaginario può creare problemi alla psiche, dato che il bambino cerca di convincersi sempre di più della sua esistenza, tanto da crederci quasi letteralmente e trattandolo come una persona vera, ad esempio tenendo il suo posto come se vi fosse seduto, o anche parlargli in maniera seria o rivelargli i propri segreti, talvolta l'amico immaginario può anche essere una persona reale con cui però di fatto non si hanno rapporti o se ne hanno di molto più leggeri.
Letteratura
Di seguito alcune opere letterarie in cui viene trattato il tema dell'amicizia:
- Brunetto Latini, Il Favolello
- Hermann Hesse, Narciso e Boccadoro
- Fred Uhlman, L'amico ritrovato
- Andrea De Carlo, Due di due
- Carlo Mazzoni, Due amici
- Khaled Hosseini, Il cacciatore di aquiloni
- Louis Malle, Arrivederci ragazzi
- Georges Bataille, L'amicizia
- Marco Tullio Cicerone, Laelius - de amicitia
- Robert Musil, I turbamenti del giovane Törless
- Roger Peyrefitte, Le amicizie particolari
- Hermann Hesse, Amicizia
Musica
Diversi brani musicali sono stati incentrati sull'amicizia:
- Dario Baldan Bembo, Caterina Caselli, Amico è
- Lucio Battisti, Una donna per amico
- Baustelle, Le rane
- Buio Pesto, Amixi
- Riccardo Cocciante, Tu sei il mio amico carissimo, Un nuovo amico, Hai un amico in me (sigla del film Toy Story)
- Giorgia Passeri, Four, Nuovi amici a Ciao Ciao
- Gipo Farassino, Avere un amico
- Giorgia, Che amica sei
- Francesco Guccini, Canzone per Piero, Gli amici
- Debora Magnaghi, Four, Ciao Ciao siamo tutti tuoi amici
- L'Aura, L'attimo in cui
- Paolo Meneguzzi, È
- Le Orme, Amico di ieri
- Herbert Pagani, L'amicizia
- Laura Pausini, Un amico è così, Le cose che vivi
- Max Pezzali, La dura legge del gol
- Pooh, Amici per sempre, Un vero amico (dal musical Pinocchio)
- Povia, L'amicizia
- Premiata Forneria Marconi, Per un amico
- Marco Mengoni, Guerriero
- Eros Ramazzotti, In segno di amicizia
- Steve Rogers Band, Caro amico
- Tunnel, Abissi infiniti
- Roberto Vecchioni, Gli amici miei
- Renato Zero, Amico
- Cristina D'Avena, Un amico
- Vinicio Capossela, Il paradiso dei calzini
- Alberto Fortis, L'amicizia
- Lucio Dalla, L'anno che verrà
- I Camaleonti, Amicizia e amore
- Franco126, Ieri l'altro
- Enzo Avitabile, Un amico
- Antonello Venditti, Ci vorrebbe un amico
Inoltre è da ricordare che due delle sigle del programma per ragazzi Ciao Ciao trasmesso su Rete 4 e su Italia 1 parlano anch'esse dell'amicizia.
Voci correlate
Altri progetti
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni sull'amicizia
- Wikibooks contiene testi o manuali su amicizia
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «amicizia»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su amicizia
Collegamenti esterni
- (EN) Amicizia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere riguardanti Amicizia, su Open Library, Internet Archive.
- Esiste ancora l'amicizia oggi? Appunti sociologici sul tema, su alberoni.it.
- Testo integrale del Laelius De Amicitia di Cicerone, su utexas.edu. URL consultato il 21 settembre 2005 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2005).
- Testo originale (latino) di De Amicitia di Aelredo di Rievaulx, su thelatinlibrary.com.
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 9649 · LCCN (EN) sh85051992 · GND (DE) 4018480-8 · BNE (ES) XX524756 (data) · BNF (FR) cb119373318 (data) · J9U (EN, HE) 987007553001205171 · NDL (EN, JA) 00574535 |
---|