Мы используем файлы cookie.
Продолжая использовать сайт, вы даете свое согласие на работу с этими файлами.

Galerina marginata

Подписчиков: 0, рейтинг: 0
Galerina marginata
Galerina marginata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Classe Basidiomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Cortinariaceae
Genere Galerina
Specie G. marginata
Nomenclatura binomiale
Galerina marginata
(Fr.) Kühn.
Galerina marginata
Caratteristiche morfologiche
Cappello
convesso
Imenio
Lamelle
decorrenti
Sporata
ocra
Velo
anello
Carne
immutabile
Ecologia
Commestibilità
mortale

La Galerina marginata (Batsch) Kühner è uno dei funghi velenosi più pericolosi che esistano, perché i meno esperti lo confondono spesso con specie eduli che crescono cespitose appartenenti ad altri generi, come ad esempio pioppini, chiodini oppure una specie che le somiglia moltissimo, la Pholiota mutabilis (edule).
Il cappello non raggiunge dimensioni ragguardevoli, tuttavia a volte può raggiungere anche i 5-10 cm di diametro.

Descrizione della specie

Cappello

Di dimensioni molto ridotte: 1,5–3 cm massimo (esistono comunque forme robuste fino a 8-10 cm di diametro del pileo); di forma conico-ottusa o più generalmente convessa, poi più espanso ed a volte quasi piano; poco carnoso, quando è umido assume una colorazione ocra scuro; a secco è giallo sporco. Presenta evidenti striature al margine.

Lamelle

Fitte, leggermente decorrenti oppure adnate, color nocciola.

Gambo

Cilindrico, color ocra, fibroso; generalmente pruinoso al di sopra dell'anello, mentre al di sotto è di color ocra, presenta residui di velo di colore bianco sporco.

Anello

Membranoso, color ocra, esiguo.

Carne

Esigua, delicata, color ocra.

  • Odore: farinoso, netto oppure leggero ed incostante (sezionare il carpoforo oppure strofinare le lamelle).
  • Sapore: analogo ma anche in questo caso variabile per intensità.

Microscopia

Spore

Ocra ruggine in massa, (7) 8-10,5 (11) x 5-6 (7) µm, da ellissoidi a amigdaliformi più o meno verrucose, caliptrate o non, con apice che presenta callo più o meno pronunciato, plaga ilare liscia e visibile, cianofile e destrinoidi, positive con (KOH)3 5% divenendo color ruggine, in ammoniaca avviene lo stesso fenomeno ma in modo più blando.

Cheilocistidi
35)40 - 68 (70) x 8,5 - 15 x 3,3 3,8 µm, lageniformi con apice più o meno largo, presenti a palizzata continua che rende totalmente sterile il filo lamellare, ialini e abbondanti con presenza alcune volte di giunto a fibbia alla base.
Pleurocistidi
simili ai cheilocistidi per forma e dimensioni, da piuttosto rari a frequenti.
Caulocistidi
sparsi e non frequenti, simili ai cheilocistidi.
Pileipellis
a pigmento incrostante, senza pileocistidi con strato più o meno gelificato.
Giunti a fibbia
presenti su tutte le parti del carpoforo.

Habitat

La specie cresce su diversi substrati; legni di conifere e latifoglie, legno muscoso o muschio su terreno.

Sistematica Il genere Galerina (analisi DNA), è stato trasferito nella famiglia delle Strophariaceae.

Commestibilità

Mortale! Contiene Amatossine.

Sono riportati numerosi casi di grave intossicazione a sindrome parafalloidea.

Galleria d'immagini

Galerina marginata (Batsch) Kühner

Specie simili

Attenzione
Per riconoscere questa specie è fondamentale strofinare energicamente le lamelle per poter percepire un odore "farinaceo" tenue, anche se a volte piuttosto marcato.

Etimologia

Dal latino marginatus = marginato, per via delle striature presenti sul margine del cappello.

Sinonimi e binomi obsoleti

  • Pholiota marginata
  • Pholiotina marginata

Altri progetti

Collegamenti esterni


Новое сообщение