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Centrale nucleare di Černobyl'

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Centrale nucleare di Černobyl'
I reattori 1, 2, 3 e 4 visti dalla cittadina di Pryp"jat'
Informazioni generali
Stato Ucraina Ucraina
Località Pryp"jat'
Coordinate 51°23′22.39″N 30°05′56.93″E / 51.389553°N 30.099147°E51.389553; 30.099147
Proprietario Energoatom
Gestore Mintopernergo
Anno di costruzione 1970-1977 Unità 1
1973-1978 Unità 2
1976-1981 Unità 3
1979-1983 Unità 4
Inizio produzione commerciale 1978 Unità 1
1979 Unità 2
1982 Unità 3
1984 Unità 4
Chiusura 1996 Unità 1
1991 Unità 2
2000 Unità 3
1986 Unità 4 (distrutto)
Reattori
Tipo LWGR
Modello RBMK-1000 (Unità 1-6)
Spenti 4 (3.515 MW)
Accantonati 2 (1.900 MW)
Produzione elettrica
Nel 2000 6.187,79 GWh
Totale 271,26 TWh
Sito internet
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Ucraina
Centrale nucleare di Černobyl'
Dati aggiornati al 29 settembre 2010

La centrale nucleare di Černóbyl’ (in ucraino: Чорно́бильська атомна електростанція?, traslitterato: Čornóbilʹsʹka atomna elektrostancìja), in epoca sovietica centrale nucleare di Černobyl' Vladimir Il’ič Lenin (in russo: Черно́быльская атомная электростанция имени Владимира Ильича Ленина?, traslitterato: Černóbylʹskaja atomnaja ėlektrostancija imeni Vladimira Ilʹiča Lenina) di produzione a fissione nucleare di energia elettrica situato nel comune di Pryp"jat', nell'attuale Ucraina. Costruita nel 1970 in epoca sovietica su progetto di Viktor Brjuchanov, è tristemente nota per l'incidente omonimo avvenuto il 26 aprile 1986 a seguito del quale fu rilasciata una nube radioattiva dagli effetti mai pienamente quantificati e che, spinta dal vento, interessò anche gran parte dell'Europa occidentale, e persino l'America del Nord, benché con impatto più limitato.

Storia

Dotata originariamente di quattro reattori nucleari RBMK di fabbricazione sovietica di potenza elettrica lorda totale pari a circa 3900-4000 MW, iniziò la produzione di energia nel 1978 e, anche dopo l'incidente del 1986, continuò la sua vita operativa; dopo lo scioglimento dell'URSS passò sotto la gestione del ministero dell'energia del nuovo governo ucraino che ne ereditò gli unici due reattori rimasti in funzione, i quali entro la fine del 2000 furono spenti completando il disarmo della centrale.

Il sito dell'impianto è completamente privo di popolazione residente: Pryp"jat' è dal 1986 una città fantasma, sfollata a seguito dell'incidente; Černobyl', più distante ma che cionondimeno dava il nome all'impianto, è abitata da circa un migliaio di persone.

A seguito dell'invasione russa dell'Ucraina, nel marzo 2022, il sito finì sotto sequestro dalle truppe russe. A causa dei bombardamenti rimase per sei giorni senza corrente elettrica, che garantiva il raffreddamento delle vasche d'acqua che contengono le scorie radioattive. Le zone circostanti (comprese aree della foresta rossa) furono scavate dai militari russi per la costruzione di trincee, non curanti del sollevamento delle radiazioni dal suolo, e senza alcun tipo di protezione.

Reattore 1

Il reattore numero 1, di tipo RBMK-1000, fu ordinato il 1º marzo 1970, fu consegnato il 26 settembre 1977 ed entrò in funzione il 27 maggio 1978. Nel 1995 un'avaria al sistema di raffreddamento causò un incidente (scala INES 3) nel quale la radioattività si disperse e contaminò gli operai impegnati nella manutenzione, durante il quale l'uranio si fuse in parte. Il reattore aveva una potenza netta di 925 MWe, tuttavia quando fu arrestato, nel 1996, la potenza netta era stata abbassata a 740 MWe. Il reattore fu spento permanentemente il 30 novembre 1996.

Reattore 2

Il reattore numero 2 fu ordinato il 1º febbraio 1973, consegnato il 21 dicembre 1978, un anno dopo il reattore numero 1, ed entrò in funzione il 28 maggio 1979. Il reattore fu messo in disarmo permanente l'11 ottobre 1991, a seguito di un incendio che lo danneggiò irreparabilmente.

Reattore 3

Il reattore numero 3 fu ordinato il 1º marzo 1976, consegnato il 3 dicembre 1981, tre anni dopo il reattore numero 2, ed entrò in produzione l'8 giugno 1982. Il reattore è stato messo fuori operatività a partire dal 15 dicembre 2000.

Reattore 4

Il reattore numero 4, quello che causò l'incidente, fu ordinato il 1º aprile 1979, consegnato il 22 dicembre 1983 ed entrò in produzione il 26 marzo 1984.

Venne colpito dal famoso disastro, che lo rese inservibile, il 26 aprile 1986. Il reattore è stato rinchiuso in un enorme sarcofago di cemento armato, ricoperto da una volta in acciaio rinforzato, da 36.000 tonnellate, provvista di robot interni che nel corso dei decenni tenteranno di demolire e ripulire il sito dell'incidente. Una nuova struttura di confinamento ("Chernobyl New Safe Confinement") è stata posizionata, in sostituzione del "sarcofago", nel novembre 2016.

Reattori 5 e 6

I reattori 5 e 6 furono ordinati il primo dicembre 1981.

A seguito dell'incidente al reattore numero 4 i lavori per gli ulteriori due reattori furono prima sospesi e poi definitivamente cancellati nel 1988.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autorità VIAF (EN248687163 · LCCN (ENsh94005305 · GND (DE4313805-6 · J9U (ENHE987007290651705171 · WorldCat Identities (ENviaf-248687163

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