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Josef Zezulka
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Josef Zezulka

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Josef Zezulka (Brno, 30 marzo 191213 dicembre 1992) è stato un filosofo ceco.

Autore di numerose opere filosofiche, il libro “Esistenza - Filosofia della vita” è la sua opera più nota. Nei suoi scritti si occupò principalmente dell'origine della vita nell'universo, dello sviluppo dell'essere, del karma, del vegetarianismo e dell'energia vitale.

Biografia

Josef Zezulka nacque a Brno il 30 marzo 1912, ma trascorse quasi tutta la vita a Praga. Prima dello scoppio della seconda guerra mondiale possedeva un negozio di dolci. Durante la guerra partecipò attivamente alla Resistenza occidentale, ma dopo la rivoluzione comunista nel febbraio del 1948 la sua intera proprietà gli venne confiscata. Trovò impiego nel Museo Nazionale come contabile e in seguito ad un ulteriore atto persecutorio, gli venne dato l'incarico di tutore delle collezioni del museo.

Cominciò ad occuparsi di filosofia dell'Esistenza e biotronica durante la Pasqua del 1945, motivato a quanto raccontato dall'aver avvertito un risveglio, una sorta di apertura della coscienza: da allora, coltivò e sviluppò questi temi fino alla fine della sua vita.

Nel 1968, con l'aiuto del ministro della Salute Vlček, fu molto vicino al riconoscimento e alla conseguente inclusione della biotronica nei sistemi di trattamento sanitario dello stato, ma tutto venne interrotto a causa dell'occupazione delle truppe alleate dell'Unione Sovietica. Svolse l'attività di specialista in biotronica principalmente nella sua residenza privata, dove i pazienti si recavano per trovare aiuto, tranne una parentesi nel 1982, in cui svolse attività di ricerca nel Laboratorio psicoenergetico del professor Kahuda presso l'ospedale di Vimperk, in Boemia Occidentale. Praticò quest'attività per oltre 40 anni.

La sua filosofia di Esistenza venne divulgata mediante lezioni private, più o meno segrete, poiché nell'era comunista lo stato cecoslovacco non permetteva attività simili. Ciononostante tenne varie conferenze e lezioni nelle abitazioni private. Un'eccezione fu il Congresso internazionale psicotronico nel 1973 a Praga, dove si esibì pubblicamente e con grande successo. Scrisse segretamente testi relativi alla sua dottrina che i suoi amici copiarono e divulgarono. In seguito vennero diffusi anche in Occidente. La pubblicazione dei suoi libri filosofici e religiosi divenne libera e poté svilupparsi e crescere solo dopo i cambiamenti di regime nel 1989. Morì nel 1992.

Biotronica di Josef Zezulka

La parola biotronica è stata inventata da Josef Zezulka , come uno dei metodi di guarigione. Secondo Zezulka l'essere umano è costituito da una parte materiale, da una psichica e da una vitale, e lo stesso vale anche per tutte le malattie. Il suo approccio riguarda il reintegro e l'armonizzazione delle proprie forze corporee. Il filosofo afferma che ogni persona ha una quota base di forze del corpo necessarie per la vita. Inoltre, ogni organo e cellula ha il proprio sistema di forza. Tutti questi sistemi sono interconnessi ed i guaritori-biotronici agiscono su questi sistemi di alimentazione vitale quando sono disturbati o danneggiati.. Il suo discepolo e supervisore Tomáš Pfeiffer afferma che la biotronica non sostituisce la medicina, ma vuole occuparsi dell'area delle forze vitali in cui la medicina classica fallisce. La petizione per l'applicazione della biotronica nel sistema sanitario è tuttora in corso.

La filosofia dell'Esistenza

La sua filosofia dell'Esistenza comprende una vasta gamma di fenomeni filosofico-religiosi, oltre a toccare altri campi come la cosmologia e la biofisica. Secondo Zezulka, in principio c'è l'Essenza (Dio), da cui tutto è stato creato per divisione. Quindi sono state create la massa e lo spirito – i primi due elementi, e il terzo - la vitalità, che permea e rianima i primi due. La materia, lo spirito e la vitalità sono composti da 4 elementi di base: centripeto, centrifugo, caldo e freddo. Zezulka denomina questo processo di divisione "I Quattro elementi fondamentali della Creazione". Ogni elemento esistente è subordinato alle stesse leggi naturali. Zezulka vede cicli e fluttuazioni in tutto l'essere - nel respiro dell'uomo, nel respiro del pianeta (alternanza delle stagioni), ma anche nel cosiddetto respiro dell'universo, in cui le quattro fasi si alternano ciclicamente. Secondo la sua teoria ritene che siamo in una fase centripeta e di riposo, quando tutto si raffredda. In questa fase la materia e lo spirito si sono compenetrate e il primo essere è emerso, il primo "io sono".

La creatura si evolve, si trasforma in specie sempre più importanti. Il cambiamento del ciclo vitale (reincarnazione) è la parte integrante della dottrina, così come il cosiddetto Atto di riflessione, che in India chiamano Karma. Questo principio afferma che qualunque cosa l'essere faccia, gli tornerà indietro, solitamente nella prossima vita. Nel corso del tempo, con l'evoluzione, emergono sempre nuove specie. La particolarità della sua concezione è che non si arresta con l'uomo, ma invece afferma dopo l'uomo emergerà una specie più evoluta, e così via ancora. Il ciclo verrà completato da una fusione con Dio, l'Essenza. Zezulka evidenzia anche i cicli planetari, come l'anno di Platone, che dura circa 24 000 anni. Nel corso di questo ciclo planetario c'è anche un periodo di crisi, che effettivamente stiamo vivendo nei nostri tempi. Questa, secondo Zezulka, è la ragione dei disordini e della crisi nel mondo attuale.

Nella sua scienza una grande enfasi viene posta sul vegetarianismo, tramite l'estensione del comandamento di Non uccidere ad ogni essere vivente. Una parte integrale del suo pensiero risiede nella contemplazione del significato della vita, che Josef Zezulka considera "essere una componente positiva dell'Opera Creativa" . Il tempo rappresenta un'altra variabile, descritta come qualcosa che non esiste realmente, infatti per l'autore tutto è costante, perdura. Siamo fermamente coinvolti nel tempo solo per la nostra consapevolezza di come viviamo la vita. Inoltre divide l'atto del pensare in due parti uguali: fede (intuizione) e conoscenza (ragione). È un errore solo credere, lo stesso errore è solo ragionare. L'ideale è l'equilibrio - in India Kalagatha, conosciuto anche in antica Grecia come Kalokagathia.

Citazioni

L'amore è quanto più profondo quanto più profondamente comprendi– Josef Zezulka

Amico, se stai meglio, nel peggio tutto andrà meglio– Josef Zezulka

Pubblicazioni

Voci correlate

Collegamenti esterni

Controllo di autorità VIAF (EN65669370 · ISNI (EN0000 0000 5567 9533 · LCCN (ENn92090760 · GND (DE1022275372 · WorldCat Identities (ENlccn-n92090760

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