Solfato di magnesio

Solfato di magnesio
Nome IUPAC
tetraossosolfato (VI) di magnesio
Nomi alternativi
magnesio solfato sale inglese sale amaro
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolare	MgSO4
Massa molecolare (u)	120,37 g/mol
Aspetto	solido bianco
Numero CAS	7487-88-9
Numero EINECS	231-298-2
PubChem	24083
DrugBank	DB00653
SMILES	[O-]S(=O)(=O)[O-].[Mg+2]
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)	2,66 (20 °C)
Solubilità in acqua	269 g/l (0 °C)
Temperatura di fusione	1.124 °C (1.397 K)
Indicazioni di sicurezza
Frasi H	---
Consigli P	---

Il solfato di magnesio è il sale di magnesio dell'acido solforico, di formula MgSO₄. A temperatura ambiente si presenta come una polvere bianca, inodore, dal sapore salino amaro, astringente, igroscopico, solubile in acqua e alcol. Il composto cristallino è incolore e presenta 7 molecole d'acqua di idratazione quindi la sua formula sarà MgSO₄•7H₂O e di peso molecolare 246.5.

Utilizzi

Nella sua forma eptaidrata (MgSO₄·7 H₂O) viene anche chiamato sale inglese, sale amaro o Epsom salt nei paesi anglosassoni, dalla città di Epsom in Inghilterra dove per la prima volta fu estratto dall'ebollizione di acqua minerale.

Si utilizza in agricoltura e giardinaggio per correggere la deficienza di magnesio nel terreno poiché il magnesio è un elemento essenziale nella composizione della molecola della clorofilla. Viene usato principalmente per le piante in vaso o per colture particolarmente necessitanti di magnesio, quali patate, rose e pomodori e per le piante coltivate in acquario. Il vantaggio del solfato di magnesio rispetto ad altre soluzioni magnesio-apportanti quali la dolomite è la sua alta solubilità.

In tintoria è usato per stabilizzare le soluzioni diazoiche e come fissatore di alcali nella tintura con naftoli. Nei preparati per il tessile è anche usato per la preparazione degli appretti per cotone.

In elettrotecnica viene empiricamente utilizzato come agente desolforatore delle batterie al piombo acido ispezionabili, le cosiddette "ad acido libero". Varie le tecniche suggerite, alcune prevedono una sostituzione totale dell'elettrolita (acqua distillata e Acido solforico) e successiva ricarica prolungata con normali alimentatori/caricabatterie, altre la sostituzione parziale e successive ricariche con caricabatterie tradizionali abbinati a moduli desolforatori ad impulso (oppure con caricabatterie computerizzati che integrano tale funzione in appositi cicli intermedi). Il suo impiego in tale ambito è alternativo a quello del l'acido etilendiamminotetraacetico (in sigla EDTA) detto sale tetra sodico.

Come il solfato di sodio, è utilizzato spesso nei laboratori di sintesi chimica come disidratante/seccante assorbendo l'acqua contenuta nelle frazioni organiche.

Viene usato anche in fotografia analogica in bianco e nero per la preparazione del bagno neutralizzatore dell'iposolfito di sodio, prima del lavaggio di pellicole e stampe, per favorirne l'eliminazione.

Uso medico

Tra le indicazioni terapeutiche è importante citare che il magnesio solfato, oltre all'uso più noto come purgante, è il farmaco di scelta in caso di eclampsia per la prevenzione delle convulsioni ricorrenti; può inoltre essere utile anche nelle donne che hanno una condizione di preeclampsia con rischio di evoluzione nell'eclampsia vera e propria. Studi osservazionali hanno dimostrato che la somministrazione di solfato di magnesio, alla dose di 1-2 grammi per via endovenosa, nel corso di una tachicardia ventricolare polimorfa sostenuta (torsione di punta) è estremamente efficace nel favorire il rientro dell'aritmia in tutti i casi che erano associati a QT lungo.

Nella medicina popolare viene utilizzato ad alti dosaggi (20 g), per via orale, come lassativo.

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Collegamenti esterni

• (EN) Solfato di magnesio, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.