Acido nonadecilico
| acido nonadecilico | |
|---|---|
| Nome IUPAC | |
| acido nonadecanoico | |
| Abbreviazioni | |
| 19:0; C19:0 | |
| Nomi alternativi | |
| acido nonadecanoico | |
| Caratteristiche generali | |
| Formula bruta o molecolare | C19H38O2 |
| Numero CAS | 646-30-0 |
| Numero EINECS | 211-472-4 |
| PubChem | 12591 |
| SMILES |
CCCCCCCCCCCCCCCCCCC(=O)O |
| Indicazioni di sicurezza | |
| Simboli di rischio chimico | |
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| Frasi H | 315 - 319 - 335 ECHA: nonadecanoic acid |
L'acido nonadecilico o nonadecanoico è un acido grasso saturo composto da 19 atomi di carbonio, notazione delta: 19:0 e formula di struttura: CH3-(CH2)17-COOH.
Descrizione
Come la maggior parte degli acidi grassi lineari con un numero dispari di atomi carbonio, l'acido nonadecanoico si presenta raramente in natura.
È stato inizialmente isolato nel grasso della capsula renale dei bovini per poi essere rilevato come metabolita in batteri , alghe e funghi.
Varie analisi, con scarse conferme, lo hanno rilevato negli oli vegetali di Abies alba (≈4,9%), Brassica rapa L. (≈3,2%), Pinus koraiensis (≈2,6%) e negli oli vegetali di altre piante a concentrazioni tipicamente inferiori allo 2%.
È anche usato da alcuni insetti come un feromone.
È stato dimostrato che inibisce la proliferazione delle cellule tumorali HL-60 con un valore IC 50 di 68 μM.
L'acido nonadecanoico è un intermedio nella biodegradazione del eicosano, da cui può essere prodotto ossidandolo con permanganato di potassio.
