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Blocco atrioventricolare

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Blocco atrioventricolare
Tracciato elettrocardiografico che mostra un ritmo sinusale con infarto diaframmatico, complicato da un blocco atrioventricolare di II grado Mobitz I.
Specialità cardiologia
Classificazione e risorse esterne (EN)
MeSH D054537
eMedicine 151597

Il blocco atrioventricolare (talvolta abbreviato BAV) è un difetto nel sistema di conduzione del cuore, che si verifica nella porzione tra atrio e ventricolo. In condizioni fisiologiche il nodo senoatriale determina il ritmo cardiaco generando segnali elettrici che si propagano fino al ventricolo. Nel caso in cui si verifichi un blocco atrioventricolare l'impulso elettrico non raggiunge i ventricoli o è alterato. Anche nel caso in cui si verifichi un'interruzione completa della conduzione dal nodo senoatriale, i ventricoli continuano a contrarsi, sebbene ad un ritmo minore, grazie al pacemaker naturale.

Classificazione

Video con sottotitoli

Si riconoscono, in base ai tracciati ECG, diversi livelli di blocco:

I Grado

Il blocco atrioventricolare di I grado è caratterizzato da un rallentamento eccessivo della conduzione dell'impulso riconoscibile all'Elettrocardiogramma come un allungamento del tratto PR superiore a 200 millisecondi.

II grado

ECG che mostra un blocco atrioventricolare di II grado Mobitz II con fasi blocco AV 3:2 e 2:1

Si distinguono diversi tipi di blocco atrioventricolare di II grado, tutti caratterizzati dalla mancata conduzione ai ventricoli di alcuni battiti atriali (onde P). In particolare si possono avere i seguenti tipi di blocco atrioventricolare:

  • Mobitz 1 (Periodismo di Luciani-Wenckebach), in cui si verifica un progressivo allungamento del tratto PR; ad un certo punto si vedrà una P non seguita dal complesso QRS, quindi un impulso non è condotto tra atri e ventricoli. Segue quindi un tratto PQ corto;
  • Mobitz 2, tratto PR perlopiù costante, ma nel quale improvvisamente una P non è seguita da QRS;
  • A conduzione costante 2:1, 3:1, 3:2 dove i numeri indicano il rapporto di conduzione tra atrio e ventricolo;
  • Di grado avanzato, in cui più di una P non è seguita da QRS.

III grado

ECG che mostra un blocco atrioventricolare di III grado.

Il blocco atrioventricolare di III grado o dissociazione atrioventricolare, è la dissociazione completa fra atri e ventricoli (ognuno si contrae con frequenza propria); in assenza di un ritmo di scappamento il paziente decede per asistolia. È il tipo più frequente quando la causa del blocco atrioventricolare è ischemica.

Cause

L'eziologia dei blocchi atrioventricolari è varia. Le cause, infatti, possono essere congenite (es. cardiopatie congenite) o ereditarie, autonomiche, metaboliche, legate all'assunzione di farmaci, infettive, infiammatorie, tumorali, infiltrative, degenerative o ancora il blocco atrioventricolare può essere secondario ad un evento acuto.

Ereditarie

Tra le possibili cause ereditarie di blocco atrioventricolare sono comprese:

Farmaci

Il blocco atrioventricolare si può verificare come effetto collaterale secondario al meccanismo d'azione in alcune classi di antipertensivi tra cui beta bloccanti, antagonisti del canale del calcio e digitalici. Inoltre, a causa della loro azione sulla conduzione degli impulsi anche gli antiaritmici di prima e terza classe ed il litio possono essere causa di blocchi atrioventricolari.

Trattamento

Qualora il difetto di conduzione non sia temporaneo la terapia d'elezione è costituita dall'impianto di un pacemaker.

Bibliografia

  • Braunwald's Heart Disease - a Text of Cardiovascular Medicin - 7th edition, 2005. Vol. 1 pp 854-859
  • David D. Spragg, Gordon F. Tomaselli, Chapter 232. The Bradyarrhythmias , su Harrison's Online. URL consultato il 9 agosto 2012.
  • (EN) Lilly L.S., Pathophysiology of Heart Disease., 2007ª ed., Baltimore: Lippincott Williams & Wilkins, ISBN 978-1-60547-723-7.
  • Rowlands DJ, Interpretazione dell'elettrocardiogramma, 2004.ª ed., Pro.Med. Editore, ISBN 978-88-6521-011-6.
  • (EN) Marriott H.J.L., Practical Electrocardiography, 8th Edition, Williams Wilkins, Baltimore, 1998, ISBN 978-0-7817-9738-2.

Voci correlate

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